Cataloghi
Vago, catalogo generale delle opere
A cura di Ornella Mignone, testi di Flavio Arensi, Flavio Caroli, Claudio Cerritelli, Chiara Gatti, Giancarlo Santi
Skira, Milano 2011
«Valentino Vago, il più orientale degli artisti occidentali. […] Vago forse non ammette, o non dice, di essere vicino a quel punto di disvelamento della verità che il pensiero buddhista definisce “illuminazione”. Fa bene a non farlo perché le sue radici (che abbiamo tentato di identificare) sono abissalmente occidentali, sono le radici di una visionarietà cattolica che ha saputo nutrirsi della visionarietà bizantina e ortodossa. Ma alla fine la luce – bizantina, buddhista o cattolica – è la stessa per tutti. La luce è luce, cioè bellezza e salvezza, per chiunque sappia percepirla, al pari di Valentino Vago, come una sorgente dispensatrice di certezze oltre lo schermo della caducità e della storia.» (Flavio Caroli, Valentino Vago, il più orientale degli artisti occidentali. in “Vago, Catalogo ragionato delle opere”, ed. Skira, Milan 2011, vol.1 pp.10-12)